Assunta
(domenica 11 ottobre 2009)
Categoria: Affetto
Pensiero affettuoso.
Un angioletto appollaiato su di una nuvoletta, mi ha chiesto sorridendo se desiderassi un regalo, ed io gli ho risposto: se puoi prenditi cura della mia famiglia e di tutti i miei cari amici di "esternando"
Buona settimana a tutti.
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Nik
(martedì 13 ottobre 2009)
Grazie Assunta, a nome di tutto il mondo di "Eternando", per il caro pensiero rivolto all'angioletto appollaiato sulla nuvoletta. A proposito di angeli e di nuvole, voglio scriverti questa breve poesia scritta qualche anno fa. E' forse un po'puerile, non certo adatta, a persone mature; mi e' uscita cosi', come spesso il cuore detta e la penna esegue sul foglio senza domandare.
LE ALI DEL MIO ANGELO
Vorrei le ali del mio angelo
quelle grandi, bianche luminose ali
per poter guardare Jonathan negli occhi e,
sfrecciando tra le nuvole, giocare con lui
a nascondino.
Vorrei le ali del mio angelo
per cercare i cieli sereni,
il rosa dei tramonti,
sfiorare le onde del mare
e sentire il vento caldo
di scirocco alitare sui capelli.
Dove sono le mie ali?
quelle bianche, grandi, luminose ali...
e TU, che la mia voce puoi ascoltare,
sopra i picchi e l'azzurro del mio mare,
TU, che oltre il sole puoi guardare,
ti prego ancora: aiutami a volare!
LE ALI DEL MIO ANGELO
Vorrei le ali del mio angelo
quelle grandi, bianche luminose ali
per poter guardare Jonathan negli occhi e,
sfrecciando tra le nuvole, giocare con lui
a nascondino.
Vorrei le ali del mio angelo
per cercare i cieli sereni,
il rosa dei tramonti,
sfiorare le onde del mare
e sentire il vento caldo
di scirocco alitare sui capelli.
Dove sono le mie ali?
quelle bianche, grandi, luminose ali...
e TU, che la mia voce puoi ascoltare,
sopra i picchi e l'azzurro del mio mare,
TU, che oltre il sole puoi guardare,
ti prego ancora: aiutami a volare!
Assunta
(mercoledì 14 ottobre 2009)
Mio caro amico, la poesia non è mai puerile a qualsiasi età anche la più matura. La semplicità delle parole mi ha scaldato il cuore ti ringrazio, è arrivata nel momento più adatto, quando si hanno delle piccole pene, anche delle semplici parole sotto forma di poesia, colorano d'azzurro la materia grigia assopita. Sapessi quante volte vorrei le ali, ma purtroppo posseggo solo quelle della fantasia e mi devo accontentare. E' mezza notte e trenta, ma il mio cervello non ne vuole sapere di dormire, è come se avessi una rotativa in continua stampa. Ti auguro una buona notte e che domani sia migliore di oggi. Ciao! Con affetto.....
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